Johnny Cash: Flesh and Blood e la vera essenza del country

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Johnny Cash è un artista piuttosto versatile, il suo repertorio si distribuisce fra più generi, il country, il rock and roll e il gospel (non è un caso che si trovi nella hall of fame di tutti questi generi). Tuttavia si può dire che, seppur Cash abbia effettivamente cavalcato sull’onda di generi musicali disparati, dal punto di vista dell’immaginario comune tende a essere inquadrato come un’icona del mondo del country (e questa è forse una delle ragioni che ne hanno un po’ frenato il successo in Italia), che è il contesto in cui è cresciuto e in cui si è musicalmente formato:

“[…] la vita di campagna che ho conosciuto forse oggi è solo un ricordo del passato, e anche nel mondo musicale di oggi chi si definisce “country”, sia esso un artista o un fan, non ha probabilmente nessuna esperienza diretta della terra e dei ritmi che la regolano. Quello a cui fanno riferimento è un modo di apparire, un gruppo in cui si identificano, un genere musicale a cui sentono di appartenere. […] In Arkansas è stato un certo tipo di vita a produrre questo genere di musica. Ora invece è il genere musicale a dettare il modo di vivere.”

Il country per Cash era dunque in origine uno stile di vita, da cui scaturiva un’espressione musicale: innanzitutto un’espressione della letizia data dalla profonda sintonia che c’è fra uomo e natura, fra creatura e Dio.

“Mi è sempre piaciuta la natura, le piante al culmine della loro bellezza, la costanza e la ciclicità di ogni cosa: il prossimo maggio sarà la stessa cosa. […] Quando ero bambino, ero impaziente di osservare il cambio delle stagioni e il corso della natura. E anche se non ero ancora capace di esprimerlo a parole, ero consapevole che anch’io ero parte di quel corso, e che se lo avessi seguito tutto sarebbe andato bene. […] Riesco a sentire il ritmo della terra, il suo incessante crescere, germogliare, rinnovarsi, e lo sento fin nelle ossa. Le mie ossa. Quando ogni sera ci sediamo a tavola e ci raccogliamo in preghiera prima della cena, e chiedo a Dio di darci la pace di cui abbiamo bisogno, ecco cosa intendo con pace. Essere un tutt’uno con il Creatore, lasciarsi cullare tra le braccia della natura.”

“La natura all’opera non è direttamente collegata a Dio, ma è una prova della sua esistenza, e mi permette di avvicinarmi a Lui, ammirando la gloria del suo creato e la potenza della sua grazia.”

Se c’è una canzone veramente espressiva di questa concezione è proprio Flash and Blood, pubblicata nel 1970, dove traspare proprio quest’armonia nel rapporto con la natura in quanto espressione di un “Amore” più grande e al tempo stesso il bisogno di qualcosa di più, qualcosa fatto di “carne e sangue”. La natura è un segno potente ma non basta, il segno più potente della presenza di Dio non può che essere di “carne e sangue”:

“Madre Natura è proprio una signora / ma tu sei ciò di cui ho bisogno […] carne e sangue hanno bisogno di carne e sangue / e tu sei ciò di cui ho bisogno”

Johnny Cash Flesh and blood – Traduzione

Accanto a un ruscello di montagna che canta,

dove un salice è cresciuto,

e le foglie di acero argentate

scintillavano nella rugiada del mattino

Ho intrecciato ramoscelli di salice

Per fare una collana di perle di castagno

 

Ma la carne e il sangue hanno bisogno di carne e sangue

E tu sei ciò di cui ho bisogno

Carne e sangue hanno bisogno di carne e sangue

E tu sei ciò di cui ho bisogno

 

Mi sono appoggiato a una corteccia di betulla

Respirandone la melata

Ho visto uno stormo di oche dirette a Nord

Stagliarsi su un firmamento azzurro bambino

Accanto a foglie di ninfee

Ho inciso un fischietto con una canna

 

Madre Natura è proprio una signora,

ma tu sei ciò di cui ho bisogno

Carne e sangue hanno bisogno di carne e sangue

E tu sei ciò di cui ho bisogno

 

Un cardinale rosso ha cantato solo per me

E l’ho ringraziato per la canzone

Poi il sole ha iniziato lentamente il suo tramonto

E sono dovuto andare avanti

 

Queste erano alcune delle cose

Di cui il mio spirito e la mia mente si nutriva

Ma la carne e il sangue hanno bisogno di carne e sangue

E tu sei ciò di cui ho bisogno

Carne e sangue hanno bisogno di carne e sangue

E tu sei ciò di cui ho bisogno

 

Così, quando questa giornata volse al termine

Non ero ancora soddisfatto

Perché sapevo che ogni cosa che avevo toccato

Sarebbe appassita e poi morta

 

E Amore è tutto ciò che rimarrà

E crescerà da tutti questi semi

Madre Natura è proprio una signora,

ma tu sei ciò di cui ho bisogno

Carne e sangue hanno bisogno di carne e sangue

E tu sei ciò di cui ho bisogno

Johnny Cash Flesh and Blood ascolto versione 1

La versione originale fu incisa nel 1970, come colonna sonora del film Un uomo senza scampo.

Johnny Cash Flesh and Blood ascolto versione 2

Nella raccolta Unearthed del 2003 è apparsa una versione acustica dello stesso brano. Altra versione acustica è stata registrata invece nel bellissimo concerto con Willie Nelson, pubblicato poi sul disco VH1 Storytellers: Johnny Cash & Willie Nelson

Versione di Unearthed

Versione dal Live con Willie Nelson

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lorenzo puliti

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