Van Halen: A different Kind of Truth. I Van Halen sono tornati!

27 anni di attesa sono tanti, tali da far disperare anche i fan più affezionati che dal 1985 hanno coltivato una speranza: quella di rivedere ancora insieme due grandi personaggi del rock, due stelle di prima grandezza che unendo le forze sono stati capaci di materializzare il più genuino ed esuberante spirito rock della costa californiana.

Stiamo parlando di Eddie Van Halen, il chitarrista che a fine anni ’70 ha rivoluzionato il modo di suonare la chitarra rock, e David Lee Roth, il frontman più carismatico e sfrontato che abbia mai solcato i palcoscenici della West Coast.

Ebbene Eddie e Dave negli anni della giovinezza hanno fatto grande i Van Halen, la band in cui figuravano anche Michael Anthony al basso e Alex Van Halen (il fratello di Eddie) alla batteria. A caratterizzare la band è stata infatti soprattutto la loro intesa, capace di produrre grandi canzoni e esibizioni dal vivo ormai storiche.

Il periodo d’oro si chiuse però inaspettatamente nel 1985 con la dipartita di David Lee Roth, che avviò una carriera solista in seguito a una serie di incomprensioni. Negli anni successivi le strade dei due hanno proceduto per vie parallele incrociandosi brevemente in sole due occasioni: una breve reunion nel 1996 che permise l’incisione di due brani inediti (peraltro di grande qualità) e il North American Tour del 2007-2008 organizzato in occasione dell’inserimento del gruppo nella Rock and Roll Hall of Fame. Tuttavia niente fino a oggi ha lasciato anche solo sperare la notizia che la Warner Bros. ha diffuso il 5 agosto 2010: “Allo stato attuale i Van Halen sono in studio e stanno registrando un album con Roth. L’uscita è prevista per il 2011”.

Con poco più di un mese di ritardo il disco tanto atteso è uscito (preceduto dal singolo apripista Tattoo) e si è rivelato davvero una piacevole sorpresa: un concentrato di adrenalina ed esuberanza allo stato puro!

Al seguente link potete trovare la mia recensione sul Sussidiario: VAN HALEN/ A DIFFERENT KIND OF TRUTH, UN RITORNO “AUTENTICO”?

Il ritorno dei Van Halen è tutt’altro che un nostalgico tentativo di rivivere i bei tempi andati, quest’album dimostra ancora una volta cosa Eddie e David Lee Roth siano capaci di proporre insieme: un hard rock autentico, genuino e spontaneo. Per avere un’idea suggerisco l’ascolto di Stay frosty uno dei brani più interessanti del disco.

La reunion dei Van Halen mi sembra una buona occasione anche per ritornare alla loro prima reunion, conclusasi infelicemente e troppo presto, ma capace di regalare a tutti gli amanti del rock due autentiche perle: Can’t get this stuff no more e Me wise magic. I due  brani, inclusi in The best of volume I, sono sconosciuti ai più (quantomeno ai non esperti dei Van Halen) e meritano senza dubbio una riscoperta.

Qui propongo l’ascolto di Can’t get this stuff no more, forse la più bella fra le due, e ne sottolineo 3 aspetti: la raffinatezza compositiva in pieno stile 1984, il sound come sempre meraviglioso di Eddie e la voce di David Lee Roth, che nel finale (a partire da 3:12) si erge in tutta la sua carica espressiva: gioia ed esaltazione allo stato puro. Buon ascolto.